Anche se non sembra sono donna di sani principi, di progettualità anche nelle piccole cose, rifletto e analizzo tutto.
Ok, in questo periodo ho un po’ (un bel po’) di marmellata nella testa ma mi sento insolitamente felice quindi va bene cosí.
Ah…tra l’altro, giusto per mettere in chiaro.
Sono estremamente tollerante verso le opinioni altrui (anche quando sono piú giudizi che opinioni), sarei grata se mi venisse riservata la stessa cortesia.
Nel momento in cui qualcuno decide di digitare l’url di questo blog o di visitare il mio feed su qualche social network, si assume una responsabilità.
Sei tu/voi che decidete di leggere, non venitemi a dire “non dovevi scrivere questa cosa”, preferisco un piú sincero e dialogante “non sono d’accordo, per me hai esagerato”.
E’ facile giudicare, farsi un’idea di una persona da quello che scrive, forse perchè si parte dal presupposto che la scrittura (diversamente dal parlato) nasca da una riflessione e forse anche da una revisione, un po’ pilotata.
Ecco…no, nel mio caso no…butto sulla pagina pensieri sparsi e parecchio disconnessi, un brainstorming, una sega mentale (che magari due secondi dopo non esiste giá piú).
Vivo il blog e il feed come fotografia di un istante e per tanto non rileggo mai.
P.s. Visto che non rileggo mai se gentilmente ogni tanto mi fate notare refusi e errori grammaticali, mi fate anche una cortesia.
Che un atteggiamento del genere lo si tenga su un social network lo sapevo usuale e spesso lo faccio pure io ma che si faceese pure su un blog non lo immaginavo!
Hai fatto bene a specificarlo: mi sa che in questo modo ti eviterai qualche incomprensione… spero 😉
La mia convinzione sui blog forse mi deriva dal fatto che leggo principalmente blog tecnici e pure il mio lo è e quindi non ho una buona conoscenza dei blog più prettamente personali.
Magari, invece, è usuale che nei diari online si scriva d’istinto 😉
sarò schietto e sincero, come la peroni, quel che scrivi sono cazzi tuoi. anche perché se nella vita reale c’è sempre chi si arroga con non si sa quale diritto , di insegnare la vita agli altri senza avere manco una base , in rete questi attrezzi si moltiplicano per 100 almeno. fai una bella cosa: lasciali perdere. i radical chic ci sono sempre stati ed esisteranno sempre e i pc sempre più facili da usare li aiutano .
se poi vuoi sapere la mia opinione su tutta questa storia son qui. ammesso che ti interessi eh? 🙂 ciao!